mercoledì, settembre 20, 2006

Come va la guerra. Parte I


Girano molte voci riguardo alla guerra. Ma poi come va?
Pubblico qui le tesi più obiettive ed aggiornate sulle novità del fronte di guerra.
Per comodità ho diviso il materiale in due parti: la prima, questa, in cui si illustra la nostra prospettiva sul conflitto, e la seconda, che pubblicherò nel prossimo post, ambientata dall'altra parte della trincea.

PARTE I - Come stanno le cose. Benjamin Crick Wallas, Responsabile Puro e Gioviale delle Forze di Pace.

(Intervista trasmessa pare dalla JC Television, documentata da Nerman J. Buster, tradotta dalla TrueWords Agency e riferita per sentito dire da Gino Scrapazza)

INTERVISTATORE
- Un momento delicato questo, Dott. Wallas. Proprio adesso vi trovate ad affrontare le critiche della gente riguardo lo sviluppo e l'utilizzo di nuove armi.
WALLAS - Già. Questi nuovi mezzi, in realtà, consentono di abbreviare la guerra. Sarebbe bene che la gente lo comprendesse. Non sono altro che miglioramenti, nel senso più positivo del termine.
I - Le critiche vertono in modo particolare sulle nuove "Bombe Sbarazzine", usate recentemente nelle zone più difficili del conflitto. Cosa ci dice di questo?
W - Questi mezzi... vede, già chiamarli "bombe" é tendenzioso. Quando la gente sente nominare le bombe pensa a qualcosa di mortale, qualcosa che esplode. E' un'associazione comprensibile, eppure del tutto fuori strada.
I - Quindi non esplodono. Bene, e come sono fatte queste... diciamo "bombe"?
W - Guardi, sono degli oggetti addirittura graziosi. Io, per esempio, ne tengo un paio sulla mia scrivania come fermacarte, e ne ho regalato alcune ai miei nipotini. Quando cadono giù dal cielo, tutte colorate, emettono il fischio di un usignolo e... beh alla fine possono anche fare un minimo scoppiettìo, magari se l'aria é molto umida, ecco.
I - Quindi questo potrebbe aver originato la leggenda che le vostre bombe esplodano.
W - Ma lei le ha mai viste esplodere, o conosce qualcuno che abbia assistito personalmente?
I - No, certo.
W - Infatti. Come mai questi fantomatici testimoni non si fanno vedere? Non penserà che siano tutti morti...(ride)
I - Per carità, perché dovrei pensarlo. Comunque sono armi, giusto?
W - In un certo senso... Sono dispositivi sofisticati che riescono a distinguere chi é puro di cuore da chi non lo é. Niente di più. Certo, tendono ad avere effetti collaterali sui cattivi. Le confido una cosa, in tutta sincerità: quando si vedono questi oggetti cadere dal cielo, basterebbe sorridere e stare allegri. Comprarsi qualcosa, ballare, godersi la vita.
I - Beh, forse un po' di apprensione può essere comprensibile...
W - Beh, se lei é prevenuto é inutile che mi chieda come stanno le cose...
I - No, anzi mi scusi se le é parso che insinuassi qualcosa di negativo.
W - Comunque, abbiamo dimostrato che questi mezzi agiscono solo sui malvagi. Forse le persone che ne hanno paura e che cercano di causare allarmismi dovrebbero guardarsi meglio dentro, forse non sono a posto con la coscienza.
I - Ad ogni modo, si sono dimostrate utili allo scopo?
W - Certamente il numero di malvagi é calato moltissimo, d'altra parte la situazione é sempre critica per via degli attentati. Ultimamente, poi, c'é stato un incremento preoccupante dell'attività dei ben noti Clown Killer Terroristi Cattivi Sanguinari. Questi uomini pare che si vestano da clown, raggiungano centri particolarmente popolosi all'ora di punta, e prendano a schizzare tutti alla cieca. Chiunque può restare colpito.
I - Terribile. E cosa schizzano?
W - Quei maledetti hanno dei fiori finti coi quali spruzzano acqua sulle persone.
I - Spruzzano solo... acqua o magari... qualcosa di sconosciuto?
W - Per quello che ne sappiamo fino ad ora, e come sa la situazione può mutare da un momento all'altro, spruzzano acqua. E' un avviso a tutto l'Occidente. Un'intimidazione. Come tutti sanno l'acqua contiene idrogeno ed ossigeno. Con l'idrogeno si fanno le terribili Bombe all'Idrogeno.
I - Certo, il collegamento é spontaneo.
W - Dico questo non per intimorire le persone...
I - Certo che no.
W - Assolutamente. Lo dico perché chi non ci capisce la smetta di criticarci e di scatenare tanto odio contro il nostro operato.
I - Certo, credo che adesso smetteranno.
W - Me lo auguro sinceramente e nella maniera più buona, pura e giusta.
I - Non c'é dubbio.

Nel prossimo post il faccia a faccia con i terroristi!
Django